Nel video l’intervista a Salvatore Aloisio, Professore di Istituzioni di Diritto Pubblico
Con 156 voti in Senato, il premier Giuseppe Conte ha raccolto ieri una fiducia risicata, ma sufficiente al governo per andare avanti. Dopo il discorso del Presidente del Consiglio e una lunga giornata all’insegna di polemiche, i numeri sono stati favorevoli a Conte, con 156 sì a fronte di 140 no e a 16 astenuti. Una maggioranza semplice, quindi, e non assoluta. Che cosa determina questo? È possibile governare? Lo abbiamo chiesto a un docente dell’Università di Modena e Reggio Emilia, il professor Salvatore Aloisio, professore di Istituzioni di Diritto Pubblico. Se una maggioranza semplice è tutt’altro che una novità nella storia italiana, il governo Conte potrebbe però incontrare difficoltà all’interno delle singole commissioni. La chiave ora, spiega il professore, starà nella capacità del Governo di trovare, di volta in volta, la maggioranza per i provvedimenti più importanti