Da lunedì scorso a Modena e in Regione sono entrate in vigore le nuove, e più rigorose, misure contenute all’interno della manovra antinquinamento prevista dell’Emilia-Romagna, ma ciò non è bastato per ridurre lo smog. Motivo per cui da domani e fino a lunedì 18 gennaio compreso saranno attivate le misure emergenziali. L’attivazione è stata decisa da Arpae sulla base delle previsioni di superamento dei valori limite giornalieri delle PM10 per i prossimi tre giorni. Da domani quindi stop ai veicoli a benzina fino agli Euro 2, quelli a gpl/benzina e metano/benzina fino agli Euro 1, ciclomotori e motocicli fino agli Euro 1, oltre ai veicoli diesel Euro 4 in tutta l’area inclusa all’interno delle tangenziali di Modena, dalle 8.30 alle 18.30. Ai divieti di circolazione si aggiungono il divieto di utilizzo di biomasse per il riscaldamento delle unità immobiliari dotate di riscaldamento multicombustibile, l’obbligo di ridurre di almeno un grado la temperatura negli ambienti di vita riscaldati, il divieto di bruciare sterpaglie, residui di potatura, simili e scarti vegetali di origine agricola in tutto il territorio comunale e il divieto di spandimento liquami.
PIANO ANTISMOG, DA DOMANI IN VIGORE LE MISURE EMERGENZIALI
Da domani e fino al 18 gennaio saranno in vigore le misure emrgenziali per contenere l’inquinamento, dopo lo sforamento del valore limite di Pm10 secondo la nuova modalità “predittiva”