Sono arrivate in Italia le prime 47mila dosi del vaccino di Moderna, il farmaco che si unisce a quello di Pfizer-BioNTech nella lotta al Coronavirus. Nel corso della notte, il carico ha valicato i confini del nostro Paese per poi arrivare a Roma, dove viene stoccato in attesa di essere distribuito alle regioni. Ma, già si sa, le dosi non saranno sufficienti per tutti. Il Commissario per l’Emergenza Domenico Arcuri ha anticipato che il primo carico di Moderna verrà distribuito in 4 o 5 regioni individuate dallo stesso commissario. Al momento non si conosce ancora quali territori ufficialmente potrebbero ricevere le dosi del nuovo vaccino, ma al momento l’ipotesi è che vadano a quelli ritenuti più “virtuosi”, ovvero alle regioni che smaltiscono più rapidamente le dosi di Pfizer attualmente disponibili. Secondo il report del Ministero, alle 16 di oggi a tirare le fila della classifica c’è l’Umbria, con il 104% di dosi usate su quelle disponibili (il superamento del 100% è dovuto al fatto che la classifica calcola 5 dosi di vaccino per ogni fiala, quando Aifa ha stabilito sia possibile ottenerne 6). Seguono Valle d’Aosta, Campania e Veneto, e, al decimo posto, compare l’Emilia-Romagna. C’è da dire tuttavia che la nostra regione è quella che ha, ad oggi, ricevuto più dosi di tutte le altre, collocandosi seconda solo alla Lombardia, così come risulta seconda per numero di somministrazioni effettuate. Inoltre, si sta facendo largo un’altra ipotesi, quella che prevede la distribuzione alle regioni con il maggior numero di persone con più di 80 anni. In questo caso, secondo il sito dell’Istat, l’Emilia-Romagna risulterebbe quinta, quindi papabile. Intanto, è arrivata all’Ema, l’Agenzia europea dei medicinali, la richiesta per la commercializzazione d’urgenza del vaccino di AstraZeneca. La risposta potrebbe arrivare entro il 29 gennaio.
VACCINI ANTICOVID, MODERNA IN ITALIA: MA ANDRA’ A SOLE 5 REGIONI
Sono 47mila le dosi del vaccino di Moderna arrivate in Italia questa notte. Le fiale dovrebbero essere ripartite tra le regioni “virtuose”, cioè tra quelle che smaltiscono più rapidamente le dosi Pfizer disponibili. L’Emilia Romagna è al decimo posto nella classifica.