Quattro ex col dente più o meno avvelenato e un tabù da sfatare lungo 10 anni. Un menù piccante per la prima gara del 2021 del Modena, atteso da capolista domenica a Legnago. Un avversario che può schierare ben 4 ex canarini pronti a frenare la scalata della squadra di Mignani. Due sono freschi di qualche ora, Nicola Stefanelli e Gianluca Laurenti, arrivati in settimana dopo le rescissioni col Modena e i pochi minuti messi nel motore in stagione. Un altro ha salutato in estate, ma sarebbe rimasto volentieri sotto la Ghirlandina. Armando Perna, leader difensivo dei veneti guidati in panchina dal fiumalbino Massimo Bagatti, rimarrà per sempre nella storia gialloblù con 11 stagioni e 344 gettoni che ne fanno il secondo più presente all time. E poi, mercato permettendo, c’è il pericolo numero uno, quel Davide Luppi arrivato a ottobre in Veneto su cui il Sudtirol sta provando l’assalto per portarlo alla corte di Vecchi. In gialloblù il carpigiano Luppi ha vissuto il suo anno e mezzo più prolifico in carriera, con 10 sigilli in 55 gare fra i cadetti dal 2014 al 2016, con l’intermezzo di 6 mesi a Vercelli. Quattro ex da temere per la capolista, che proverà a sfatare un tabù che dura dal gennaio 2011: da tanto infatti il Modena non vince la prima gara dell’anno solare. Allora riuscì a Cristiano Bergodi in B, grazie al 2-1 sul Novara firmato da Mazzarani e Pasquato, in un Modena che schierava anche Perna. Da allora nelle 8 prime dell’anno successive sono arrivate 5 sconfitte e 3 pareggi, l’ultimo 12 mesi fa nello 0-0 al Braglia col Piacenza.