Un Natale così diverso dagli altri aveva bisogno di un calore particolare. E i cantanti del coro Gospel Soul hanno pensato a chi lo dovrà passare in ospedale, al Ramazzini di Carpi. Non solo i pazienti e i loro parenti, ma anche medici, infermieri e operatori, che l’altra sera hanno potuto ascoltare un piccolo concerto allestito appena fuori dall’ingresso del nosocomio carpigiano. Un’idea, subito sposata dalla direzione sanitaria del Ramazzini, che ha fatto breccia nel cuore di chi ha avuto la fortuna di ascoltare le musiche più belle natalizie, come l’intramontabile “Oh happy day” incisa dagli Edwin Hawkins Singers nel 1967 e diventata una delle colonne sonore delle festività. L’associazione Gospel Soul, presieduta da Alessandra Guerrini, è nata nel 2008 e ha già ricevuto tanti riconoscimenti. Ma un concerto del genere, nei giorni della pandemia, ha un valore speciale.
LA SORPRESA. IL CORO GOSPEL ALLIETA LE FESTIVITA’ DEL RAMAZZINI DI CARPI
Una bella sorpresa per medici, operatori e pazienti dell’ospedale Ramazzini di Carpi le cui festività sono state allietate dall’esibizione del coro Gospel Soul, che si è esibito davanti all’ingresso