All’interno le interviste a:
Lietta Cernecca (Guardia zoofila e padrona del cane Ziva)
Susanna Beltrami (Commissaria della Polizia Locale di Modena)
È una storia di rinascita e di ascesa, quella di Ziva. Ziva è un cane che si è lasciato alle spalle un passato di maltrattamenti per diventare un nuovo valido aiutante delle guardie zoofile di Fareambiente, attive per la tutela dei parchi della città insieme alla Polizia locale di Modena. Cinque anni, sguardo attento, anche se ancora sospettosa nei confronti degli umani che non conosce, Ziva non si tira indietro nel compiere il suo dovere, annusando e intercettando soprattutto polpette avvelenate o piene di chiodi. Quelle terribili trappole che rappresentano un rischio per i nostri amici animali e non solo.
Quando le viene infilata la museruola, Ziva sa che deve mettersi al lavoro. Se trova qualcosa di sospetto lo segnala sedendosi e fissando la padrona. In questo modo diventa più facile preservare le aree verdi da gesti sconsiderati. Le guardie ecologiche, nel presentare il lavoro del cane Ziva, hanno ricordato ai cittadini che, in caso trovino polpette avvelenate o piene di chiodi, non devono fare finta di niente ma nemmeno raccoglierle.
In tutela dei parchi pubblici, la Polizia Locale ha ricordato il lancio di una nuova campagna informativa sui corretti comportamenti da tenere nelle aree verdi