Nel video l’intervista ad Alberto Caldana, Porta Aperta

Sono circa 450 le famiglie che l’Emporio Sociale Portobello ad oggi cerca di sostenere in questo periodo emergenziale dovuto alla seconda ondata del Coronavirus. Oltre all’Emporio, un notevole incremento di bisognosi lo ha registrato anche l’Associazione Porta Aperta di Strada Cimitero San Cataldo. A tracciare un bilancio di come questa nuova ondata di Covid-19 stia colpendo nuovamente la popolazione è stato il fondatore di Porta Aperta Alberto Caldana, il quale ha spiegato come solamente nell’ultimo mese l’associazione e l’emporio abbiano registrato un aumento significativo delle richieste d’aiuto.