Nel video l’intervista a Franco Piacentini, Associazione vittime della strada
Uno striscione, riempito con le foto di chi purtroppo ha perso la vita in strada, appeso proprio di fianco al Duomo di Modena, dove ieri alle 18 si è celebrata la Santa Messa in occasione della “Giornata Nazionale in memoria delle vittime della strada”. Una ricorrenza che viene dedicata alle vittime e ai loro familiari ogni anno la terza domenica di novembre, proclamata per la prima volta dall’ONU nel 2005, per contribuire al cambiamento delle abitudini negative degli automobilisti. Nel 2019 nel territorio modenese si sono registrati 2.620 incidenti stradali con 57 morti In questo 2020, nonostante il lockdown che ha limitato di molto la circolazione, nei soli mesi di settembre e ottobre si sono verificati numerosi incidenti a Modena e provincia, ahimé fatali. Gran parte dei sinistri stradali con lesività alle persone si registra in ambito urbano. Tra i comportamenti errati più frequenti la distrazione causata dagli smartphone, la velocità elevata, il mancato rispetto della precedenza agli incroci, il mancato utilizzo di dispositivi di sicurezza.