Nel video l’intervento di Raffaele Donini, Assessore regionale alle politiche per la Salute
Non è stata sufficiente l’ordinanza del governatore Stefano Bonaccini per evitare che l’Emilia-Romagna scivolasse in zona arancione. La Cabina di Regia del ministero della Salute, dell’Istituto Superiore di Sanità e le Regioni, sulla base degli ultimi dati epidemiologici va verso un ulteriore cambio di colori, portando Campania e Toscana in area rossa, mentre l’Emilia-Romagna, le Marche e il Friuli-Venezia Giulia diventeranno arancioni. La nuova ordinanza firmata dal ministro Roberto Speranza entrerà in vigore a partire da domenica. A confermarlo, dopo le prime indiscrezioni fuoriuscite nel pomeriggio è stato l’Assessore regionale alle politiche per la Salute Raffaele Donini. Fondamentale nella scelta è il report relativo al contagio regione per regione della settimana dal 2 all’8 novembre, con aggiornamenti all’11. Secondo questo monitoraggio, l’epidemia in Italia “mostra una lieve riduzione nella trasmissibilità rispetto alla settimana precedente”, con l’indice Rt sceso da 1,72 a 1,43, tuttavia, gli altri parametri per valutare il rischio in ciascuna regione risultano preoccupanti; tanto che su tutto il territorio nazionale si configura “un rischio elevato di epidemia non controllata e non gestibile”. In questo quadro, si sono rese necessarie misure più stringenti, che hanno colpito anche la nostra regione.