Nel video l’intervista ad Alfredo Sgarbi, Segretario Spi Cgil Modena
La “Quadrifoglio” di Carpi, la Sagittario di Vignola, o ancora la “Casa Albergo Holidays” di Montefiorino. Queste sono solo le ultime, ma è molto più lunga di così la lista delle Cra in cui si sono registrati focolai: quasi ogni giorno il bollettino dell’Ausl riporta di decine di casi positivi tra gli ospiti all’interno delle strutture dedicate agli anziani, da nord a sud della provincia. Un problema grave, descritto come un “triste dejà-vu” dal segretario della Spi Cgil di Modena, Alfredo Sgarbi, che ha individuato nel sistema organizzativo delle Cra il punto debole che ha permesso al Covid di diffondersi. Nonostante l’interruzione delle visite dei parenti, il numero di focolai nelle Cra non si è arrestato, sottolinea Sgarbi, che non ha dubbi sul fatto che il contagio molto spesso sia stato portato nelle Cra dagli stessi operatori
