L’Emilia Romagna per ora può tirare un piccolo sospiro di sollievo. Ieri sera è arrivata la conferma che in base al Dpcm che divide le regioni italiane in tre zone la nostra è in quella gialla, a minor impatto di restrizioni. La mancanza di dati aggiornati da parte della cabina di regia governativa ha portato a utilizzare quelli di venerdì scorso e riferiti quindi alla settimana tra il 19 e il 25 ottobre. Una decisione contestata da molti governatori, soprattutto quelli delle 4 regioni in zona rossa, Lombardia, Piemonte, Calabria e Val d’Aosta. In ogni caso il premier Conte ha specificato come l’inserimento di una Regione in una delle tre fasce di criticità avviene tramite ordinanze del ministro della Salute Speranza, che recepiranno l’esito del monitoraggio periodico effettuato congiuntamente con i rappresentanti delle Regioni. Per cambiare fascia sarà necessario un trend positivo o negativo di più giorni e quindi il peggioramento dei dati dell’ultima settimana, anche in Emilia Romagna, potrebbe portare a nuovi scenari. Intanto le misure del nuovo Dpcm entreranno in vigore da domani e fino al 3 dicembre. Per la nostra regione valgono quelle nazionali ovvero divieto di spostamento dalle ore 22 alle 5 del giorno successivo, se non “per comprovate esigenze lavorative o motivi di salute”; didattica a distanza al 100% per superiori e Università; sospensione dei servizi di ristorazione dalle 18 alle 5; chiusura nel week end degli esercizi commerciali all’interno dei centri commerciali e dei mercati, ad eccezione di farmacie, parafarmacie, presìdi sanitari e punti vendita di generi alimentari, tabacchi ed edicole. E poi capienza al 50% per il trasporto pubblico locale e il servizio ferroviario regionale; sospensione degli spettacoli e delle mostre in teatri, sale da concerto, musei; stop alle attività di palestre e centri benessere e raccomandazione al più ampio uso dello smart working per le attività lavorative e professionali, sia nel privato sia nel pubblico impiego.

Questo il nuovo modulo di autocertificazione:

modello_autodichiarazione_editabile_ottobre_2020