Caratterizzato dalla pandemia globale e dal conseguente lockdown, il 2020 ha registrato anche un dato positivo, ed è quello riferito agli incidenti stradali. Da inizio anno nella nostra regione la fotografia scattata dall’Istat ha evidenziato un significativo calo dei sinistri su strada pari al 92% rispetto al 2019. Non si può dire lo stesso dello scorso anno quando il report sugli incidenti ha evidenziato, come proprio la nostra provincia, era tra le peggiori d’Italia a livello tendenziale con ben 57 vittime della strada. A livello regionale nel 2019 si sono verificati 16767 incidenti stradali che hanno causato la morte di 352 persone e il ferimento di altre 22.392. Rispetto al 2018, le vittime della strada sono aumentate del 11.4% mentre sono rimasti stabili i feriti, in netta contrapposizione alla tendenza nazionale che ha presentato diminuzioni, seppur modeste, per tutti e tre gli aggregati. Lo scorso anno è stata superiore alla media nazionale anche l’incidenza degli utenti vulnerabili come bambini, giovani e anziani ed è stata del 46,3% contro il dato nazionale pari a 45,2%. Il costo dell’incidentalità con danni alle persone nel 2019 per l’Emilia-Romagna è stato stimato in più di 1,6 miliardi di euro, mentre per la sola provincia di Modena è stato di 262.52 milioni di euro.