Sequestrati immobili e disponibilità liquide per oltre 240 mila euro a una società attiva nel settore edilizio di San Prospero, nel modenese, ora dichiarata fallita. La Guardia di Finanza di Modena su richiesta della Procura ha dato esecuzione al sequestro, fino a concorrenza della somma di circa 500mila euro, dopo che dalle indagini era emerso che nel 2016 il rappresentante legale della società aveva omesso di versare le ritenute operate ai dipendenti, per un importo complessivo di 413.286 euro. Le indagini, coordinate dal procuratore Giuseppe Di Giorgio, hanno consentito di individuare 15 unità immobiliari, due terreni e disponibilità finanziarie per oltre 34.000 euro, riconducibili al legale rappresentante pro tempore della società, che in esecuzione del decreto di sequestro preventivo, sono state sottoposte a vincolo cautelare in relazione al debito erariale non essendo stato possibile individuare direttamente il provento del reato, tenuto conto il fallimento della società. Le attività d’indagine eseguite finora hanno permesso di requisire immobili e disponibilità liquide per un importo complessivo stimato in oltre 240mila euro
GUARDIA DI FINANZA, MAXI EVASIONE FISCALE, SEQUESTRO DA OLTRE 240MILA EURO
È finita nel mirino della Guardia di Finanza di Modena una azienda edile di San Prospero, ora fallita, che aveva omesso di versare le ritenute ai dipendenti, per il 2016, per un totale di oltre 400 mila euro.