Nel video l’intervista a Roberto Mariotti, Titolare del 212
Sono amareggiati, delusi, ma determinati a non arrendersi. Non ci stanno a chiudere alle 18 i ristoratori modenesi che questa mattina hanno incontrato l’amministrazione in Comune a Modena per far sentire la loro voce. Chiudere alle sei del pomeriggio per loro rappresenterebbe la fine della categoria. Dopo la chiusura totale nei mesi di lockdown, ogni sforzo di ripresa intrapreso nell’ultimo periodo rischia di essere spazzato via da queste nuove strette che potrebbero far collassare l’intero settore. L’incontro di oggi, nel quale hanno preso parte due ristoratori della provincia, due di Modena, l’assessore Ludovica Carla Ferrari, l’assessore Andrea Bosi, e l’assessore Giulio Guerzoni si è aperta la prospettiva di un dialogo con la Regione. Nella giornata di ieri dopo la firma del nuovo Dpcm sono iniziate a circolare delle voci in merito ad una manifestazione in Piazza Grande organizzata da alcuni ristoratori della provincia. I membri della categoria, presenti oggi in Piazza Grande, hanno però specificato la loro distanza a qualsiasi forma di protesta violenta.