Lo smog pesa sulla salute, ma anche sul portafoglio. Il costo sociale dell’aria inquinata? In Emilia-Romagna è alto, fino a quasi 2.000 euro a testa. Secondo lo studio diffuso dalla società di consulenza CE Delf, in cima a questa inquietante classifica c’è Parma, al sesto posto nazionale, con un costo pro capite dell’inquinamento atmosferico di 1.915 euro. Reggio Emilia, per quanto riguarda le città della regione, è 12esima assoluta con 1.786 euro, una posizione davanti a Bologna, dove l’impatto dello smog e degli inquinanti costa 1.781 euro a testa. Modena si piazza al settimo posto in regione, dopo Piacenza e Ravenna, ma prima di Ferrara, Rimini e Forlì. Lo studio, dal titolo “Costi sanitari dell’inquinamento atmosferico nelle città europee, connesso con sistema dei trasporti”, si basa su dati raccolti nel 2018 in 432 città europee. Sotto la lente i 27 Paesi dell’Unione più Regno Unito, Norvegia e Svizzera. Nella ricerca vengono considerati i costi, a partire da quelle sanitarie, che ogni cittadino è costretto a sobbarcarsi per far fronte ai danni derivanti dall’inquinamento atmosferico: una spesa che per gli italiani, come spiega Legambiente, partner italiano, ammonta a un costo medio di 1.400 euro per ogni cittadino, circa il 5% del Pil. In Europa, invece, la stima è più bassa e si aggira intorno a quota 1.250 euro per una percentuale del 3,9%. I numeri che riguardano le città emiliane, secondo Legambiente devono fare riflettere sulla necessità di intervenire urgentemente, anche sfruttando le risorse del Recovery Fund.
ALLARME SMOG, IN REGIONE L’ARIA SPORCA COSTA ANCHE 1.900 EURO A TESTA
Lo smog in Emilia Romagna costa e non poco. Arriva a sfiorare i 2mila euro a testa procapite. A dirlo è uno studio diffuso dalla società di consulenza Ce Delf e rielaborato da Legambiente, che vede le nostre province come le zone in cui l’aria inquinata costa di più