Roberto Mancini si è sicuramente divertito ieri al Mapei Stadium. Sassuolo e Cagliari hanno regalato al Ct azzurro un 1-1 frizzante, che sta stretto di almeno un paio di taglie alla squadra di De Zerbi nella prima di campionato. Ma alla fine il punto va preso col sorriso anche dai neroverdi, che fino al 3’ dalla fine erano addirittura in svantaggio. Ci ha pensato Mehdi Bourabia con una perla balistica su punizione a far crollare il muro di Cragno. La quarta rete in 54 gare col Sassuolo per il centrocampista franco marocchino è stata il premio minimo per la gara del Sassuolo, convincente soprattutto nel primo tempo quando Berardi e Haraslin hanno mandato in tilt l’assetto difensivo preparato dal grande ex Eusebio Di Francesco. Berardi ci ha provato un paio di volte col mancino, lo slovacco ha punto dalla sinistra ma è mancata la precisione. Come a Caputo, l’altro osservato speciale di Mancini, oltre a Berardi e un Locatelli già a livelli alti in regia. Il Sassuolo ha creato, senza passare. Poi a 20’ dalla fine ha pagato dazio praticamente alla prima occasione, dopo la palla persa malamente in uscita da Djuricic, da cui è nato il cross per l’indisturbato Simeone. La magia di Bourabia ha evitato almeno la sconfitta e in attesa del rientro di Boga l’avvio è stato già migliore di un anno fa, quando il Sassuolo venne sconfitto a Torino dai granata.
SASSUOLO CALCIO. PAREGGIO IN RINCORSA SOTTO GLI OCCHI DEL CT MANCINI
Una punizione di Bourabia a 3’ dalla fine ha evitato al Sassuolo una beffarda sconfitta col Cagliari nel debutto in Serie A. Dopo aver dominato per un tempio, sotto gli occhi del ct azzurro Mancini, i neroverdi erano stati sorpresi da Simeone