Nel video l’intervista alla Dott.ssa Brunella Marziani, vice dirigente Squadra Mobile Questura di Modena
Si era dato la fuga nel 2002 Marius Donose, 50enne rumeno, condannato a un cumulo di pene per 11 anni di reclusione a Modena per i reati di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione, anche minorile, e immigrazione clandestina. Nonostante i numerosi alias, la Squadra Mobile di Modena lo scorso 9 settembre lo ha individuato a catturato in Romania, estrandandolo in Italia dove ora è rinchiuso nel carcere milanese di Opera. Un’indagine avviata grazie alle denunce di alcune ragazze nell’ambito dell’operazione “Satra”, che aveva portato alla luce una delle prime organizzazioni rumene dedite all’attività di prostituzione, di cui il latitante era uno dei promotori insieme al fratello ancora ricercato. Il 50enne, unitamente ad altri 19 complici connazionali, aveva fatto giungere in Italia una ventina di ragazze rumene, alcune minorenni, per poi farle prostituire. Lo scorso maggio Donose è stato individuato in Romani e grazie alle impronte è stato riconosciuto, nonostante usasse varie altre identità.