Nel video l’intervista a Carlo Cottarelli, Economista
Nessuna priorità alle grandi opere, meglio agire “in piccolo”, ma farlo in fretta: è un richiamo alla rapidità negli investimenti pubblici quello che il professor Carlo Cottarelli fa da Modena. L’economista e direttore dell’Osservatorio Conti Pubblici dell’Università Sacro Cuore di Milano è stato ospite durante il secondo giorno di Summer School Renzo Imbeni, il corso dedicato all’Europa che si svolge nella chiesa della Fondazione San Carlo. La crisi data dal Covid ha colpito duramente, tanto che il professore prevede una caduta del Pil italiano del 9%. Dopo una prima fase di sussidi a famiglie e imprese, ora l’economista vede una sola priorità per potersi rialzare. Per Cottarelli proprio gli investimenti pubblici sono diventati, in tempo di Covid, una priorità per il Paese da mettere in atto con i fondi stanziati dall’Europa. E in linea con questo quadro, l’economista non ha dubbi nemmeno riguardo alla necessità di attingere al tanto discusso Mes, sul quale è in corso una battaglia che per Cottarelli è puramente ideologica.