Il furto di un monopattino a Sassuolo ha dato il via ad una scia di episodi violenti. Tutto è cominciato intorno alle 21:50 del 27 agosto quando un ragazzo di Sassuolo dopo aver subito il furto del suo monopattino, attraverso un tam-tam sui social ha diffuso indicazioni sull’identità del responsabile a due suoi amici. Da qui è nata una vera e propria caccia al ladro che, individuato è stato aggredito violentemente dai tre anche con l’utilizzo di un coltello. L’uomo un 34enne italiano, già noto alle forze dell’ordine, è stato ritrovato esanime nei pressi del Parco ducale di Sassuolo e trasportato d’urgenza all’ospedale di Baggiovara. Dagli accertamenti dei militari è emerso che il 34enne dopo aver rubato il monopattino lo aveva anche rivenduto per 50 euro ad un 48enne sassolese deferito poi per ricettazione. Non contenti i tre ragazzi si sono spostati a Maranello in Piazza Libertà, dove intorno all’una e mezza, insieme ad altri 5 giovani, tutti di età compresa tra i 16 e i 28 anni, si sono resi responsabili di un’altra violenza aggressione ai danni di due minorenni finiti poi all’ospedale di Sassuolo per le contusioni riportate. In questo caso il movente sarebbe collegato ad alcune offese ricevute suoi social. Per gli otto ragazzi è scattata una denuncia per aggressione mentre il 34enne è stato denunciato per furto.
SASSUOLO, GLI RUBANO IL MONOPATTINO E ORGANIZZA UN RAID PUNITIVO
Un giovane di Sassuolo dopo aver subito il furto del suo monopattino, insieme ad alcuni suoi amici organizza un raid punitivo contro il ladro. Complessivamente 8 giovani tra i 16 e i 28 anni sono stati denunciati per aggressione