Nel video l’intervista al Prof. Giuseppe Biagini, Ricercatore UniMore

Gli steroidi, spesso sotto ai riflettori per scandali legati al doping, possono rappresentare un’arma formidabile nella cura dell’epilessia e di malattie neurodegenerative. A dirlo è uno studio condotto dall’Università di Modena e Reggio Emilia e pubblicato dalla rivista scientifica “Neuroendocrinology”. I ricercatori hanno in particolare studiato la concentrazione di alcuni steroidi, l’allopregnanolone e pregnanolone, nei topi affetti da crisi epilettiche, notando come nelle aree del cervello più coinvolte nell’insorgenza degli attacchi, in questo caso l’ippocampo, la loro quantità fosse dimezzata rispetto al normale. Questo difetto di produzione di neurosteroidi ha permesso alla ricerca di venire pubblicata, ma la sua importanza non si esaurisce qui. Questi risultati sono in grado, spiegano da Unimore, di fornire nuovo slancio alla ricerca di cure di altre patologie, anche neurodegerative