A colazione e pranzo allenamenti e test Mapei, per cena un piatto di mercato con la Juve. Il menù del Sassuolo, in questo ultimo scorcio di agosto, è molto variegato. La squadra neroverde prosegue la ripresa della preparazione con gli allenamenti individuali in un Mapei Center blindatissimo, interdetto a stampa e tifosi anche nel parcheggio. Manca il solo Jeremie Boga, in isolamento dopo la positività al Covid, che dai social rassicura sulle sue condizioni di salute senza sintomi. Intanto l’ad Giovanni Carnevali è al lavoro sul mercato e ha incontrato ieri sera a cena il dg juventino Fabio Paratici. Sul piatto quel Manuel Locatelli che il neo allenatore bianconero Andrea Pirlo vuole a tutti i costi per la sua mediana. La stagione sopra le righe dell’ex milanista non è passata inosservata, ma la bottega sassolese, come sempre, è molto cara. Carnevali ha fissato il prezzo: servono 30-35 milioni di euro, magari limabili con l’inserimento di qualche giovane interessante, per prendere Locatelli, che il Sassuolo due anni fa ha riscattato dal Milan per 13 milioni. Operazione per ora molto difficile, ma gli ottimi rapporti fra i due club garantiscono che se ne riparlerà ancora. Chi invece attende i prossimi giorni con grande passione è Ciccio Caputo, che potrebbe essere inserito dal Ct azzurro Mancini nelle convocazioni per la doppia sfida di Nations League del 4 e 7 settembre contro Bosnia e Olanda: il bomber è in pole in attacco, dove è certa la chiamata di Berardi, come è sicuro il posto di Locatelli, mentre Scamacca, seguito dallo Spezia, potrebbe essere la sorpresa.