L’attenzione sui contagi di rientro rimane alta, ma il bollettino Covid registrato ieri a Modena regala un piccolo sollievo. Dopo il picco di 25 casi di lunedì sono stati 11 quelli riscontrati ieri in provincia: di questi 8 sono in isolamento domiciliare, mentre per 3 è stato necessario il ricovero in ospedale, ma nessuno di questi è in terapia intensiva. Si tratta di 5 persone residenti a Modena città, le altre fra Carpi, Sassuolo, Fiorano, Nonantola e San Felice. Ben 6 di questi 11 casi – che mantengono comunque Modena come seconda provincia più colpita in regione nella giornata di ieri dopo Ravenna – riguardano modenesi tornati dalle vacanze, tre dalla Sardegna, gli altri da Spagna, Croazia e Albania, mentre gli altri 5 casi sono contatti stretti di persone che erano state contagiate nei giorni scorsi. Di pari passo col dato modenese si è dimezzato anche quello regionale, che ha visto la segnalazione di 65 nuovi casi, dopo che lunedì la curva era tornata a salire sulla tripla cifra, di cui 33 asintomatici rintracciati con il contact tracing. Un dato doppiamente positivo, visto che va riferito al numero record di oltre 11mila test effettuati, dato più alto dall’inizio dell’epidemia. Preoccupa invece l’età media particolarmente bassa, attorno ai 31 anni, dei casi registrati. Nella nostra provincia sono aumentati anche i guariti di 4 unità, che portano il totale modenese a quota 3650.