Nel video le interviste a:
- Ilaria Baraldi, Addetta al Prelievo
- Lucia Cavazzuti, Cure Primarie Distretto di Modena
- Paolo Santinelli, Docente Istituto Fermi di Modena
Tre linee e circa 5-10 minuti di attesa: questi i numeri chiave per capire se un lavoratore delle scuole modenesi ha contratto o è positivo al virus. Hanno preso il via oggi gli appuntamenti per effettuare il test sierologico rapido e già decine di personale docente e non si è messo in fila agli sportelli dell’ausl, in attesa di farsi forare un dito. Così infatti funziona il test sierologico rapido: una goccia di sangue e in pochi minuti, l’esito. Sono stati circa una 50ina i modenesi che questa mattina nel centro allestito a Modena hanno effettuato il test. Ad oggi, sono state 1200 le domande per prendere appuntamento attraverso il sito dell’azienda sanitaria, che adesso è al lavoro per scaglionare i test. La platea modenese che può richiedere il sierologico, conta circa 15mila persone. Chi intende effettuarlo, ricorda l’Ausl, è tenuto in prima battuta a rivolgersi al proprio medico curante, se aderisce all’iniziativa. Se il medico di base non aderisce o è domiciliato al di fuori della nostra provincia, è invece possibile fare domanda entro il 31 agosto attraverso il form del sito dell’Azienda Usl di Modena. Un’iniziativa che l’Ausl ritiene importante è che sta riscontrando un’ampia risposta da parte dei lavoratori all’interno delle scuole