Sono rassicuranti gli esiti dei primi monitoraggi che Arpae ha eseguito in concomitanza all’intervento dello scorso 21 agosto dei Vigili del fuoco, che si erano attivati per velocizzare la combustione delle rotoballe coinvolte nell’incendio del 29 luglio all’azienda agricola Hombre di Modena. Il monitoraggio è stato effettuato, in accordo con Azienda Usl e Comune di Modena, installando presso la scuola elementare San Geminiano di Cognento un laboratorio mobile per la misura in continuo di PM10, PM2.5, biossido di azoto e benzene. Sono stati inoltre installati un campionatore ad alto volume per la ricerca di microinquinanti organici in stradello Corletto sud e un campionatore di PM10 in stradello Fossa Gazzuoli.
I primi dati relativi al periodo 21-23 agosto non rilevano misurazioni anomale per gli inquinanti gassosi (benzene e biossido di azoto), con concentrazioni tipiche del periodo (biossido tra 27 e 53 microgrammi per metro cubo e valori fra 0,2 e 0,4 per il benzene), decisamente inferiori ai valori limite. Anche per le polveri (PM10 e PM2.5), i dati misurati sono del tutto sovrapponibili con quelli misurati nelle stazioni di monitoraggio della rete regionale della qualità dell’aria di Modena, anche in questo caso ampiamente inferiori ai valori limiti previsti dalla norma. Nei prossimi giorni arriveranno invece gli esiti degli altri campionamenti.
INCENDIO HOMBRE. NESSUN DATO ANOMALO DAI PRIMI RILEVAMENTI ARPAE
Non emergono dati anomali dai primi esiti dei monitoraggi che Arpae ha eseguito in concomitanza con l’intervento dei vigili del fuoco a seguito dell’incendio dello scorso 29 luglio all’azienda agricola Hombre in stradello Corletto Sud