Ha preso il via questa mattina la sperimentazione sull’uomo del vaccino anti-Covid in Italia. Alle 8.30 circa di questa mattina il primo volontario, una donna di 50 anni, ha varcato le porte dello Spallanzani di Roma per ricevere la dose del vaccino realizzato, prodotto e brevettato dalla società biotecnologica italiana ReiThera di Castel Romano. Un passo importante, commenta il professore modenese Andrea Cossarizza, immunologo dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Proprio il professor Cossarizza nella nostra città da tempo ha preparato insieme al suo team un test per valutare l’efficacia dei vaccini, anche se, almeno per il momento, non sarà rivolto a quello provato oggi allo Spallanzani. La sperimentazione che ha preso il via oggi a Roma prevede l’arruolamento di 90 volontari sani divisi in due gruppi, uno degli adulti, comprendente soggetti tra i 18 e i 55 anni; in seguito la ricerca proseguirà su un gruppo di anziani di età compresa tra i 65 e gli 85 anni. Un passo importante per la lotta al virus, anche se Cossarizza ricorda che ci vorrà ancora tempo per riuscire ad avere un vaccino somministrabile su larga scala.
Nel video l’intervista al Prof. Andrea Cossarizza, Immunologo Unimore