È stata prorogata di un anno, portandola alla fine di agosto del 2021, la scadenza delle convenzioni per la gestione di una cinquantina di impianti sportivi modenesi. A causa dell’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19, delle conseguenti misure di contenimento e dei protocolli di prevenzione, la giunta comunale ha deciso di prorogare la scadenza. Il rischio è quello di non riuscire a svolgere le procedure di affidamento con la necessaria efficacia, riporta il comune in una nota, e l’obbiettivo della proroga è quello di garantire la continuità gestionale in questa fase di incertezza dovuta all’emergenza sanitaria. La proroga coinvolge 37 palestre e 12 campi da calcio affidate a una quarantina di società, mentre per alcune altre strutture, come previsto dalle stesse convenzioni, si è proceduto al prolungamento della gestione di alcuni anni a fronte degli investimenti in migliorie programmati, come ad esempio il campo Rognoni di Via Amundsen, che diventerà sintetico, della palestra Barbieri-Braglia in via Del Carso e dello stadio del rugby in Strada Collegarola. Tra le 49 strutture la cui scadenza è stata posticipata ad agosto 2021 ci sono Palanderlini, le palestre delle scuole superiori, medie ed elementari e altri 12 campi da calcio.
IMPIANTI SPORT, PROROGATE LE GESTIONI DELLE STRUTTURE DI UN ANNO
A causa dell’incertezza dovuta al Covid-19 è stata prorogata per un anno la scadenza della convenzione per la gestione degli impianti sportivi modenesi