Al via da lunedì prossimo, 24 agosto, i test sierologici per insegnanti e operatori scolastici dell’Emilia-Romagna. Esami volontari da fare rivolgendosi al proprio medico di famiglia. La conferma arriva dall’Ufficio scolastico regionale, che oggi ha inviato una nota a tutti i presidi di ogni ordine e grado firmata dal direttore dell’Usr Stefano Versari e dalla direttrice generale della Sanità in Regione, Licia Petropulacos. I test, si ricorda nel documento, “sono effettuabili su base volontaria e sono rivolti al personale docente e non docente” di nidi, materne, elementari, medie, superiori e istituti di istruzione e formazione professionale pubblici, paritari e privati. Gli esami “saranno effettuati a partire dal 24 agosto sino a una settimana prima dell’inizio delle attività didattiche o comunque prima dell’effettiva entrata in servizio” nel caso si venga reclutati dopo l’avvio dell’anno scolastico. Chi è interessato a fare il sierologico dovrà contattare il medico di famiglia per eseguire il test oppure il dipartimento di sanità pubblica del proprio territorio, nel caso non si abbia il medico o il proprio dottore non abbia aderito al programma di screening. Se il sierologico darà esito positivo, il dipartimento di sanità pubblica provvederà a fare il tampone e a mettere in atto tutte le procedure conseguenti. Per il personale scolastico, docente e non docente il periodo di assenza dal lavoro nel tempo che intercorre tra l’esito positivo al test sierologico e l’esito del tampone è equiparato alla quarantena.
TEST SIEROLOGICI, VIA LIBERA DA LUNEDI’ PER IL PERSONALE SCOLASTICO
Per tutto il personale docente e non prendono il via lunedì 24 agosto i test sierologici. Si tratta di un progetto a cui tutti coloro che lavorano nelle scuole possono aderire su base volontaria attraverso il proprio medico di base o il dipartimento di sanità pubblica del territorio