È stato consegnato nei giorni scorsi dall’Azienda USL di Modena all’impresa aggiudicataria del bando, il cantiere per la realizzazione della Casa della Salute – Polo Infanzia di Formigine presso la sede di Villa Bianchi a Casinalbo. Il progetto, studiato in sinergia col Comune di Formigine, proprietario della struttura, prevede un investimento di 510mila euro interamente a carico dell’Ausl. La conclusione dell’intervento da parte dell’impresa aggiudicataria, è stimato in circa cinque mesi (150 giorni naturali e consecutivi). La Casa della salute sarà sviluppata su due nuclei: uno dedicato all’infanzia e alle famiglie, mentre l’altro polo di servizi e opportunità sarà rivolto alle classi di età avanzata e alle persone fragili, a garanzia della gestione delle cronicità per tutta la popolazione adulta e anziana e con la presenza dell’ambulatorio infermieristico che si è dimostrato di fondamentale importanza per il territorio formiginese. In particolare, a Villa Bianchi troveranno infatti spazio i Pediatri di Libera Scelta riuniti in un ambulatorio di gruppo, la Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza, con un particolare orientamento alla presa in carico delle disabilità, e alcuni servizi consultoriali e della pediatria di Comunità come i corsi nascita e allattamento e il monitoraggio delle cronicità in infanzia. Verrà dunque garantita l’attività di consulenza per i casi più complessi di disabilità, con l’obiettivo di creare un nucleo operativo multidisciplinare assieme ai Pediatri di libera scelta e percorsi di supporto per i futuri genitori nei casi di diagnosi prenatale di disabilità. Si favorirà la presa in carico con accompagnamento fino al progetto di vita futura adulta al passaggio del diciottesimo anno d’età; sarà attivo un punto di ascolto e counseling per le famiglie con persone disabili. A Villa Bianchi sono già attivi diversi servizi del Comune di Formigine tra cui il Centro per le Famiglie e la Ludoteca.
“Si tratta della prima esperienza di una Casa della Salute dedicata all’infanzia in provincia di Modena e siamo felici di potere dare finalmente il via alla concreta fase di realizzazione – afferma Federica Ronchetti, Direttore del Distretto sanitario di Sassuolo -. Con grande soddisfazione, quindi, abbiamo consegnato le chiavi alla ditta per partire col cantiere e trasformare in realtà una struttura che garantirà una presa in carico dei bambini e delle famiglie a vari livelli”.