I rinforzi non sono sufficienti e gli agenti di polizia mancano ancora di garanzie sul fronte sicurezza data l’emergenza Covid. Questa la doppia segnalazione messa nero su bianco dal Sindacato di Polizia autonomo Siulp di Modena. Il completamento del piano dei rinforzi di Polizia 2020 “prevede per tutta la provincia sette unità in incremento da qui al 31 dicembre: – segnala il sindacato – cinque per Questura e commissariati di Carpi, Sassuolo e Mirandola e due per la Polizia stradale dell’intera provincia modenese. Zero invece per la Polizia ferroviaria e zero per la Polizia postale”. Oltre a rinforzi considerati ancora una volta non sufficienti, il Siulp incalza anche sulla mancata risposta a una lettera inviata alle istituzioni. “È passata oltre una settimana – chiosa il sindacato – da quando abbiamo mandato una nota, al prefetto, al questore e al sindaco di Modena”. Al centro della lettera, la quarantena dei migranti e la tutela sanitaria e giuridica degli operatori della forza pubblica. “Abbiamo chiesto – continua il Siulp – di sapere quale misure si adotterebbero e quali presidi sanitari verrebbero distribuiti”. Tuttavia, aggiorna il sindacato, “non una sola parola, anche solo di riscontro alle nostre richieste, è stata proferita dalle autorità”
SIULP MODENA: “POCHI RINFORZI E NESSUNA RISPOSTA SU EMERGENZA COVID”
Il piano dei rinforzi di polizia 2020 previsto per Modena lascia insoddisfatto il Siulp. Il sindacato con una nota ha dichiarato che gli agenti in arrivo continuano a non essere sufficienti. Nessuna risposta dal prefetto, dal questore e dal sindaco è inoltre arrivata alla sigla in merito alla quarantena dei migranti