Si è spento oggi a Roma all’età di 96 anni Sergio Zavoli, giornalista, scrittore e politico italiano. Maestro della televisione, Zavoli, nato a Ravenna ma riminese d’adozione, è stato uno dei più potenti narratori dell’Italia dal primo dopoguerra sino alla fine degli anni Novanta. Presidente della Rai dal 1980 al 1986, nel 1947 ha iniziato a lavorare per Radio Rai e nel 1962 ha ideato la trasmissione Processo alla tappa, dedicata al Giro d’Italia. Suoi anche i programmi “Nascita di una dittatura” del 1972, nel cinquantesimo anniversario della marcia su Roma, e “La notte della Repubblica”, andato in onda per la prima volta il 12 dicembre 1989, vent’anni dopo la strage di piazza Fontana, e incentrato sugli Anni di Piombo. Nel 1981 ha pubblicato il suo primo libro, Socialista di Dio, vincitore del Premio Bancarella, mentre nel 2001 Zavoli ha avviato il suo percorso politico entrando in Senato con i Democratici di sinistra. Amico intimo di Federico Fellini, verrà seppellito a Rimini, accanto alla tomba del grande regista. Durante la sua lunga carriera ha avuto modo di visitare anche Modena; nel 2008 partecipò a un incontro della Cgil modenese sul tema della sicurezza e della legalità e nello stesso anno presentò a Sestola uno dei suoi numerosi libri, “La questione: Eclissi di Dio o della storia?”. Tv Qui si unisce al saluto che il giornalismo italiano dà a uno dei suoi più grandi protagonisti.

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