Partenza senza grandi accelerazioni per i saldi estivi, ma nelle prossime settimane gli acquisti potrebbero crescere. È quanto emerge dall’indagine a campione realizzata da FISMO Confesercenti Modena per cogliere i primi segnali rispetto all’avvio dei saldi. Posticipati al primo agosto a causa del Covid-19, in questo anno particolare si auspica possano offrire una boccata di ossigeno per gli operatori del settore. Il primo weekend di saldi appena trascorso ha mostrato comunque qualche segnale incoraggiante secondo FISMO Confesercenti. Per il 16% degli interpellati si è registrato un leggero aumento delle vendite rispetto al passato; per 25% invece il calo si è attestato intorno al 20% mentre per il 19% degli intervistati la riduzione ha superato il 20%, toccando punte del 40%. Per il 40% dei commercianti di Modena e Provincia le vendite sono state sostanzialmente stabili rispetto al recente passato. I dati sul valore dello scontrino medio sono più incoraggianti di quelli sulle vendite: per il 57% degli intervistati il budget dei consumatori modenesi non è sostanzialmente cambiato rispetto allo scorso anno, mentre per il 43% dei commercianti si è registrato un calo con percentuali medie del 20% e punte fino al 40%. Rispetto ai settori merceologici quello che ottiene i risultati migliori è l’abbigliamento donna, mentre sono stabili le vendite di calzature.
WEEKEND DI SALDI, SEGNALI INCORAGGIANTI DALL’ABBIGLIAMENTO
Arrivano segnali incoraggianti dall’abbigliamento dopo il primo weekend di saldi estivi: a riferirlo un’indagine di FISMO Confesercenti che ha intervistato i commercianti