Il miglioramento del distanziamento sociale, in particolare in fase di entrata e uscita da scuola, l’automazione dei cancelli e i lavori destinati a evitare gli assembramenti. E’ questo il cuore degli interventi nelle 32 scuole superiori modenesi, che ospitano 34mila studenti, avviati dalla Provincia, con un esborso di 1,4 milioni, di cui un milione e 300 messi a disposizione dal Governo e 150 da un fondo straordinario finanziato dalla Provincia. Sono diversi gli interventi nelle scuole, su richiesta dei dirigenti scolastici, iniziati in queste settimane. I lavori riguardano, in prevalenza, la ristrutturazione e l’adeguamento di spazi da utilizzare come aule o la sistemazione di servizi igienici, mentre al Muratori sarà ristrutturata l’aula magna per l’utilizzo didattico. In particolare l’istituto Barozzi di Modena, il prossimo anno scolastico, potrà disporre di cinque aule in più rispetto alla situazione attuale. Questo grazie alla ristrutturazione, in fase di conclusione, dei locali dell’ex Cir nell’edificio di via Monte Kosica, dove la Provincia ricaverà dieci nuove aule.
Per far fronte alle esigenze del liceo Muratori-San Carlo, sempre la Provincia ha deciso di assegnare al liceo cinque spazi del Barozzi che consentiranno di risolvere, il prossimo anno, il problema del rispetto di tutte le misure di sicurezza anti Covid-19. Da novembre, inoltre, gli spazi del Barozzi da 26 saliranno a 36, consentendo così la chiusura della succursale di via Rainusso e il rientro di oltre 400 ragazzi nella sede principale.
