L’obiettivo è di partire entro quest’anno con i cantieri della bretella Campogalliano-Sassuolo e nel 2021 con quelli della Cispadana. Questo l’intento confermato dalla Regione in una lettera indirizzata alla Provincia di Modena dell’Assessore regionale alla Mobilità Andrea Corsini. Nel corso del Consiglio provinciale di quest’oggi il presidente della Provincia Gian Domenico Tomei, rispondendo a una interrogazione del consigliere Stefano Lugli, ha scandito le tappe del percorso della futura bretella Campogalliano-Sassuolo. Il progetto esecutivo dell’infrastruttura secondo la Provincia, sta ultimando l’iter legato alle verifiche di congruità del ministero dei Trasporti che dovrebbe concludersi nelle prossime settimane, per poi essere consegnato agli enti locali. Sulle caratteristiche del progetto, Tomei ha aggiunto che il Comune e la Provincia di Modena, hanno presentato alla ministra dei Trasporti le questioni legate alla modifica del raccordo tangenziale di Modena e la sua detariffazione, ottenendo dalla ministra stessa una disponibilità a verificare le proposte. Se per Tomei si tratta di opere fondamentali, soprattutto in questa fase di difficile ripresa economica, che possono diventare un volano per far ripartire il sistema economico modenese e dell’intero paese, per Stefano Lugli si tratta di un’opera obsoleta e ormai superata.