La corsa del Sassuolo termina dove ricomincia quella di Stefano Pioli. Un incrocio del destino fra i neroverdi e l’ex tecnico, che col Milan si impone 2-1 a Reggio con la settima vittoria nelle ultime 9 gare e festeggia al meglio il rinnovo biennale a sorpresa sulla panchina rossonera annunciato a fine gara. Per la squadra di De Zerbi si chiude qui la rincorsa al settimo posto, ora occupato a +8 dal Napoli e anche la striscia utile di 8 risultati di fila. Ce l’ha messa tutta la squadra neroverde, trafitta in avvio dallo scatenato Ibrahimovic e poi capace di trovare il pari grazie al diciannovesimo sigillo di “Ciccio” Caputo, perfetto dal dischetto dopo un tocco in area col braccio di Calhanoglu e grato a Berardi che gli lascia il penalty per incrementare il suo bottino. Ma nel recupero prima dell’intervallo il Sassuolo, come a Cagliari, si fa infilare in contropiede ancora da Ibrahimovic e poi Bourabia combina il patatrac col secondo giallo. In dieci per un tempo, contro la squadra più in forma del campionato, servirebbe un miracolo e De Zerbi ci prova nella ripresa mettendo dentro Boga che però dopo poco si ferma, vittima di un problema muscolare che lo mette a forte rischio per la gara di sabato a Napoli. Donnarumma non rischia quasi mai, mentre il palo colto da Bennacer e Consigli evitano l’1-3 a un Sassuolo generoso ma un po’ stanco. E che rimette definitivamente nel cassetto i sogni europei.