Nel video l’intervista a Carlo Alberto Bulgarelli, Consulting Spa
Saldi, acconti, versamenti e imposte. Un labirinto che da oggi, primo tax day dell’anno, è ancora più intricato per professionisti e aziende. Sono infatti oltre 200 le scadenze fiscali che riguardano i settori più disparati di qui a fine luglio: si comincia oggi con Irpef, Ires ed imposte sostitutive. Inutilmente i dottori commercialisti e le associazioni di categoria avevano chiesto al Governo un rinvio, come spiega Carlo Alberto Bulgarelli della Consulting Spa di Modena. Con una mole di lavoro del genere, dopo 3 mesi di chiusura degli uffici durante il lockdown, i commercialisti hanno minacciato lo sciopero fiscale. Intanto secondo le stime di Confcommercio, anche grazie a questo concentramento di versamenti, sono 270mila le imprese a rischio chiusura, con oltre un milione di disoccupati, in attesa di un settembre che si annuncia altrettanto pesante in quanto a scadenze fiscali.