Tutti dietro a Lewis Hamilton, anche all’Hungaroring. Il britannico è al comando dopo le due sessioni di prove libere del Gp di Ungheria che si corre domenica a Budapest. Ma la Ferrari, dopo il disastro austriaco di domenica scorsa, ha dato qualche piccolo segnale di incoraggiamento. Merito di Sebastian Vettel, che sotto la pioggia è stato il più veloce nella seconda sessione di prove libere. Nessuno scossone alla classifica parziale, in vista delle qualifiche di domani, ma almeno uno squillo da parte del tedesco è arrivato. Al contrario di Charles Leclerc, che ha chiuso al decimo posto. Al momento dunque guida Hamilton davanti a Bottas, il più veloce dopo Vettel nella seconda sessione, e Perez. Una sessione utile soprattutto per cercare di interpretare al meglio le condizioni difficili per via della pioggia che potrebbero riproporsi, con intensità variabile, fra sabato e domenica, quando potrebbero esserci dei temporali durante la gara. Intanto il team principal della Rossa Mattia Binotto è tornato sull’incidente del GP di Stiria che ha portato al duplice ritiro delle due Ferrari. “Ciò che è successo nell’ultima gara in Austria è abbastanza chiaro: questi sono incidenti che non devono più capitare. Per il nostro team è importante raccogliere più punti possibili”.
FORMULA UNO. LIBERE IN UNGHERIA, GUIDA HAMILTON MA VETTEL TIENE
Dopo il disastro austriaco, la Ferrari è la più veloce con Vettel nella seconda sessione di prove libere sul circuito dell’Hungaroring di Budapest sotto la pioggia. Al comando rimane Hamilton, più staccato l’altro ferrarista Leclerc.
