Nel video l’intervista alla dott.ssa Pasqualina Esposito, Responsabile Programma screening Ausl Modena
Dopo lo stop forzato per il lockdown è ripreso in tutte le sedi Ausl della provincia di Modena lo screening mammografico per la prevenzione e la diagnosi precoce dei tumori del seno. Da maggio il primo livello è tornato progressivamente operativo a Modena via del Pozzo, presso l’ospedale di Baggiovara, negli ospedali di Sassuolo, Mirandola, Vignola, alla Casa della Salute di Castelfranco, all’ospedale di Pavullo e al Ramazzini di Carpi e da oggi anche a Finale. Le donne con invito sospeso non devono fare nulla poiché verranno ricontattate telefonicamente per fissare un altro appuntamento: è prevista infatti una corposa fase di recall che consentirà di garantire lo screening a tutte coloro che non hanno potuto effettuarlo a causa dell’emergenza Covid. Su ogni sede, esaurito il pregresso, partirà l’avvio delle nuove chiamate. Dal 4 maggio è stata inoltre ripristinata l’attività di primo livello dello screenig al collo dell’utero, con l’esecuzione degli esami di controllo, Hpv test ripetizione a 12 mesi e Pap test a 12 mesi. Da inizio giugno infine è ripartito l’invio ai cittadini dell’invito ad eseguire il test per lo screening del colon retto.