E’ di oltre 1,2 milioni di euro il totale in contributi previdenziali mai versati recuperato da parte dell’Ispettorato del lavoro di Modena, che in queste settimane ha portato avanti varie azioni mirate ad arginare il fenomeno del dumping sociale e a contrastare il lavoro sommerso. L’Ispettorato territoriale, al termine di indagini articolate, ha concluso un efficace quadro di operazioni di contrasto allo sfruttamento del lavoro nei confronti di alcune società che svolgono attività di gestione palestre, centri sportivi e ginnastica di recupero posturale in provincia di Modena. A seguito di queste verifiche è stata accertata la presenza di 109 lavoratori irregolari di cui 7 totalmente in “in nero”, quindi assolutamente privi di tutele previdenziali, assicurative e di presidi per la sicurezza.
In conseguenza di queste gravi irregolarità, sono state complessivamente contestate, ai trasgressori, oltre 110 mila euro di sanzioni amministrative ed effettuati recuperi di contributi previdenziali ed assicurativi per oltre 1,2 milioni di euro. I contravventori sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per ulteriori violazioni inerenti la disciplina penale del rapporto di lavoro.