L’indice Rt dell’Emilia Romagna, che misura il tasso di contagiosità, si attesta all’1,28%, superando il livello di guardia fissato a 1. A dirlo sono i dati resi noti dal Ministero della Salute riferiti al periodo che va dal 22 al 28 giugno. Secondo i sanitari, l’indicatore Rt fotografa una situazione che, in larga parte, fa capo ai focolai che si sono manifestati a Bologna la scorsa settimana. Una situazione che come conferma l’Assessore Donini è sotto controllo ma che sottolinea la necessità di continuare a mantenere alta l’attenzione. Dal monitoraggio dell’Istituto superiore di Sanità e del Ministero della Salute emerge che le Stime Rt in tutta Italia tendono a fluttuare e a superare la soglia di guardia in Regioni dove si sono verificati recenti focolai: attualmente sono tre le regioni con un tasso di contagiosità maggiore di 1: L’Emilia Romagna con 1.28%, Il Veneto con 1.12% e il Lazio con 1.04%. Anche se il Veneto negli ultimi giorni ha visto schizzare indice Rt addirittura a 1.63%. La nuova realtà del Covid con il quale dobbiamo fare i conti è fatta dunque di continui focolai che continuano ad accendersi con impressive fiammate in tutta Italia, questo deve invitare alla cautela in quanto denota che in alcune parti del Paese la circolazione del Covid è ancora rilevante.
INDICE RT, IN EMILIA ROMAGNA A 1,28, SUPERATO IL LIVELLO DI GUARDIA
Secondo i dati resi noti dal Ministero della Salute, l’indice Rt dell’Emilia-Romagna si attesta all’1,28% superando il livello di guardia indicato a 1. Il tasso di contagiosità fa riferimento alla settimana dal 22 al 28 giugno.