Nel video l’intervista ad Adele Chiara Cangini, Responsabile Adiconsum
Per le tasche dei modenesi c’è un’altra stangata che deriva dalla pandemia di questi mesi. Adiconsum Emilia Centrale segnala un rincaro fino al 50-60% dei costi dell’energia elettrica e della telefonia rispetto a prima. Il lockdown ha costretto le persone in casa, dove hanno consumato più energia e anche più pasti, non potendo usufruire di buoni o mense aziendali, in una sommatoria che ha fatto lievitare anche i costi della spesa. A soffrire di più per i rincari sono inevitabilmente le persone già in difficoltà e in particolare quelle che hanno un mutuo da pagare o che vivono in affitto, come gli studenti universitari, con richieste di pagamento che sono arrivate puntuali nonostante l’emergenza. Circa una sessantina di persone si sono rivolte ad Adiconsum per chiedere la sospensione del pagamento della rata, prevista dai primi decreti governativi, mentre di chi vive in affitto si è occupato il Sicet. Si tratta di una situazione particolarmente difficile, sostiene quest’ultimo, perché se da un lato la rata dell’affitto è un ulteriore onere sulle spalle dei cittadini, per altri rappresenta talvolta l’unica fonte di reddito. Secondo l’associazione gli aiuti del Governo, sia per gli affitti che per le bollette, non sono stati sufficienti.
