Quarantacinque giorni per ottenere dalle banche il prestito da 25mila euro previsto per le imprese dal Decreto Liquidità. Sono i numeri che fanno di Modena la provincia “maglia nera”, assieme a Reggio, secondo uno studio di Lapam Confartigianato, che ha analizzato le procedure avanzate presso gli Uffici Credito delle organizzazioni confederate su un campione di circa 2.700 imprese a livello regionale. Ma delle domande presentate a oggi solo il 12% è stato erogato dagli istituti di credito. E Modena è quella che ha fatto registrare le maggiori difficoltà ad accedere al credito. Il tutto all’interno di una regione dove quasi 9 imprese su 10 non hanno ancora ricevuto il finanziamento. Secondo lo studio gli istituti di credito impiegano mediamente 30 giorni per erogare un prestito, ma a Modena e Reggio questi giorni sono 45, il numero più alto in regione nettamente peggio di realtà come Ferrara (13 giorni), Ravenna e Rimini (a quota 16), mentre Bologna è a ruota con 42 giorni. “Il ‘decreto liquidità’, se le banche non rispondono, fa acqua” commenta amaro Carlo Alberto Rossi, segretario Lapam Confartigianato che sottolinea come sia preoccupante che le banche continuino a giocare di sponda, trincerandosi dietro un merito creditizio che ora non può essere l’unico metro di valutazione. Di riflesso emerge anche il dato secondo cui circa il 7% delle imprese rinuncia a portare a termine la pratica per via delle difficoltà incontrate.
LIQUIDITA’ BLOCCATA. LAPAM: MODENA E’ LA “MAGLIA NERA” IN REGIONE
Modena è la maglia nera in regione per l’erogazione del prestito previsto dal decreto Liquidità. E’ la denuncia di Lapam Confartigianato che ha analizzato le procedure per richiedere il finanziamento da 25mila euro previsto per l’emergenza Covid