Inizia oggi la terza settimana di allenamenti individuali facoltativi per il Sassuolo, al lavoro nel pomeriggio al Mapei Center dove dovrebbe essere atteso anche mister Roberto De Zerbi assieme al suo staff. Il condizionale è d’obbligo, visto che ormai da tempo la Serie A viaggia con step day-by-day in attesa di notizie dalla Figc e dal Governo. Oggi sarebbe dovuto essere il primo giorno degli allenamenti in gruppo per le squadre, ma il via libera ancora non c’è. Nell’ultimo Dpcm si sottolinea come serve prima l’ok da parte del Comitato tecnico scientifico del Governo, che ancora manca. L’accordo trovato fra Governo e Figc della scorsa settimana è infatti saltato a sorpresa, dopo che la Lega di A ha chiesto di modificare due punti fondamentali: la quarantena obbligatoria per tutta la squadra per 14 giorni in caso di positività di un giocatore e la responsabilità penale dei medici sportivi. Due punti che il Comitato ha posto a garanzia della ripresa in sicurezza, ma che le società ritengono inapplicabili. Intanto in casa neroverde la mattinata è stata dedicata a test e tamponi d’obbligo anche per gli allenamenti individuali, mentre è ancora presto per la fase-due, quella degli allenamenti a piccoli gruppi, con i primi schemi e le partitelle, sempre con una distanza di almeno due metri tra ciascun calciatore. A quanto sembra occorreranno ancora tre o quattro giorni per questo nuovo protocollo, ma una risposta definitiva sulla ripartenza della serie A non dovrebbe arrivare prima della fine del mese di maggio. E la data del 13 giugno per il via potrebbe slittare ancora.