Il dato dei decessi nelle case di riposo rimane una spina nel fianco nell’epidemia da Coronavirus della nostra provincia, anche ora che la curva pandemica punta verso il basso. Sono 155 le vittime registrate da febbraio a oggi, suddivise in 14 case residenza sulle 52 totali del nostro territorio che possono offrire 3254 posti letto. Si tratta di circa un 40% di tutti i deceduti della provincia di Modena mentre i pazienti isolati in struttura sono attualmente 164. Aumenta il numero dei guariti, che al momento sono 109. Da qualche settimana i famigliari degli anziani hanno formato a Modena un comitato, che ha preso il via dalla zona delle ceramiche, per tenere alta l’attenzione e da cui presto partiranno altri esposti per fare luce su alcuni casi sospetti. Modena in questo senso è stata un’apripista in regione e il comitato è stato da esempio per altre province, tanto che in questi giorni gli esponenti modenesi si sono visti in videoconferenza con quelli di Bologna e Parma, con lo scopo comune di tenere alta l’attenzione sul problema, di cui si è discusso anche durante l’incontro dell’ufficio di presidenza della Conferenza territoriale sanitaria della Provincia di Modena.
CASE DI RIPOSO. NASCE IL COMITATO REGIONALE, A MODENA 151 VITTIME
Nonostante la curva in calo, il dato delle morti in provincia nelle case di riposo rimane allarmante nel suo complesso, con 155 vittime, ovvero quasi il 40% di quelle totali a Modena. E il comitato dei famigliari modenesi ha fatto da apripista e ora è nato un comitato per tutta la regione