Bper Banca, in una assemblea a porte chiuse per evia delle misure anti Covid, ha deliberato in mattinata l’aumento di capitale da un miliardo di euro, con una percentuale sopra il 97% di voti favorevoli. All’assemblea era presente poco meno del 45% del capitale sociale, equivalente a circa 233 milioni di azioni, e tutti i punti all’ordine del giorno sono stati approvati con percentuali comprese tra il 97% e il 99%. L’assemblea era chiamata ad approvare il bilancio 2019 e l’aumento di capitale mirato all’acquisto di un pacchetto di sportelli, da 400 a 500, di Ubi Banca. Sodisfatto l’amministratore delegato Alessandro Vandelli che nella conference call ha evidenziato come il 2019 sia stato “un anno straordinario in cui abbiamo finalizzato operazioni importanti, con Unipol, con il Banco di Sardegna, con Arca che ci ha portato a detenere il 57%, con l’accordo coi sindacati per il piano di incentivazione all’esodo, con la cessione del portafoglio sofferenze”. L’aumento di capitale sarà lanciato dopo l’estate, subordinandolo all’offerta pubblica di scambio, e Vandelli ha spiegato come “alla luce dell’impatto dell’emergenza Covid sul mercato la dimensione iniziale dell’aumento potrebbe diminuire. Con i numeri di oggi, l’operazione – ha proseguito Vandelli – avrebbe una dimensione tra i 500 e i 600 milioni”.