All’interno l’intervista a:

Luca Baldino (Direttore generale Ausl Piacenza)

Emanuele Michieletti (Primario radiologia ospedale di Piacenza)

Si aprono nuovi scenari nella gestione dei pazienti COVID che accedono in ospedale. Quando un paziente positivo al coronavirus accede ad una struttura sanitaria, è difficile stabilire a priori come potrà evolvere il suo stato. Potrebbe avere una sintomatologia lieve, simile a un’influenza, o arrivare invece a sviluppare una polmonite grave con insufficienza respiratoria. Uno studio di un team di medici di Piacenza sta contribuendo a determinare indicazioni concrete per individuare le persone più a rischio.

La ricerca, condotta dal dottor Emanuele Michieletti è stata accettata per la pubblicazione da Radiology, una delle più autorevoli riviste della comunità scientifica internazionale. L’équipe del dottor Michieletti ha preso in esame, per ogni caso, la porzione di polmone sana, risparmiata dalla polmonite, e ha “incrociato” la valutazione fatta con la Tac con altre caratteristiche del paziente: età, presenza di altre patologie e valori riscontrati con gli esami del sangue. Questo ha consentito di mettere a fuoco indicazioni cliniche pratiche per prevedere la prognosi più probabile della persona positiva.