Ferrari presenta il progetto “Back on Track” (“Torna in pista”), nato dalla collaborazione con un pool di virologi ed esperti che ha come obiettivo la sicurezza dell’ambiente di lavoro al riavvio dell’attività produttiva, anche in riferimento alla diffusione del Covid-19. Il progetto si costituisce di varie fasi, una iniziale che prevede la riapertura delle sedi di Maranello e Modena, rispettando le tempistiche definite dalle Autorità Nazionali. La seconda fase consta di uno screening dei collaboratori Ferrari su base volontaria con esami del sangue per verificare lo stato di salute, che potrà essere esteso anche ai familiari dei collaboratori e al personale dei fornitori presente in Azienda. L’ultima fase prevede invece un’App, così da avere supporto medico sanitario nel monitoraggio della sintomatologia del virus. Tramite l’app, nel rispetto della privacy, si potranno tracciare i contatti delle singole utenze, cosicché, in caso di positività al covid-19 di un utente, i suoi contatti potranno essere ricostruiti tramite l’applicazione. Ferrari fornirà inoltre un servizio di assistenza sanitaria e psicologica, telefonica e domiciliare, alle proprie persone e in caso di positività al Covid-19, verrà loro messa a disposizione una copertura assicurativa specifica oltre a un alloggio adatto all’autoisolamento, con assistenza medica e infermieristica a domicilio e supporto di materiale sanitario.
BACK ON TRACK, IL PROGETTO FERRARI PER LAVORARE IN SICUREZZA
S’intitola Back on Track, (torna in pista) ed è il progetto con cui la Ferrari studia il rientro dei lavoratori in sicurezza vista l’emergenza Covid-19, servendosi anche di un’applicazione