Nel video l’intervista a Cesare Pizzolla, Segretario FIOM-CGIL Modena
“A marzo vedremo un’esplosione della CIG che probabilmente non avrà paragoni nella storia italiana e regionale. È importante che il Governo garantisca tutte le risorse che servono e che la Regione si prepari al confronto serrato con le parti sociali”. Questo l’appello lanciato dalla CGIL Emilia-Romagna dopo avere esposto i dati relativi al ricorso della cassa integrazione. Un vero e proprio boom esploso già nel mese di febbraio, quando ancora non erano in vigore le misure stringenti per far fronte all’emergenza coronavirus. Nel mese scorso Modena ha visto aumentare il ricorso alla Cassa integrazione ordinaria, a quella straordinaria e a quella in deroga di 478.290 ore rispetto al febbraio del 2019, piazzandosi al primo posto in regione per la portata di questo incremento. In Emilia Romagna le ore in più sono state complessivamente 3 milioni e 460.427, con un aumento dell’85,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Si tratta, sottolinea la CGIL, degli ultimi ricorsi agli ammortizzatori sociali attivati prima dell’emergenza Coronavirus i cui effetti sul tessuto lavorativo e produttivo nel nostro territorio saranno chiari solo nelle prossime settimane.