A partire dalla giornata da domani ci sarà uno stop agli impianti di distribuzione della benzina. Ad annunciarlo sono i sindacati Faib (Confesercenti), Fegica (Cisl), Figisc/Anisa (Confcommercio). Il fermo dei distributori è legato all’emergenza Coronavirus. “Noi, da soli – spiegano i sindacati – non siamo più nelle condizioni di assicurare né il necessario livello di sicurezza sanitaria, né la sostenibilità economica del servizio. Di conseguenza gli impianti di rifornimento carburanti semplicemente cominceranno a chiudere.
Da questa notte inizieranno lo sciopero quelli della rete autostradale, compresi raccordi e tangenziali; e da domani mattina quelli della viabilità ordinaria. Anche a Modena quindi alcuni distributori potranno essere chiusi.
I sindacati affermano che la categoria dei benzinai ha finora assicurato, senza alcun sostegno né di natura economica, né con attrezzatura sanitaria adeguata, il pubblico servizio essenziale di distribuzione di energia e carburanti per il trasporto di beni e persone. 100.000 persone che hanno continuato a fare il loro lavoro a rischio della propria incolumità e mettendo in pericolo la propria salute, presidiando fisicamente il territorio.