Il governo vara norme più incisive per impedire alle persone di andare in giro «senza comprovati motivi», con un decreto che potrebbe essere approvato già oggi dal consiglio dei ministri. Un provvedimento ritenuto necessario visto che i controlli effettuati in tutta Italia portano ogni giorno a migliaia di denunce, ma soprattutto dimostrano che il rischio di essere scoperti non sta facendo l’effetto deterrente sperato.
Per monitorare chi è stato contagiato si pensa di utilizzare un’applicazione che i cittadini risultati positivi al tampone scaricherebbero sul proprio smartphone in modo da consentire alle autorità di verificare attraverso le reti telefoniche e wi-fi se siano entrati in contatto con altre persone. Su questa modalità di controllo futuristica dovrà esprimersi il garante della privacy che ha già elencato le modifiche necessarie all’attuale normativa.
intanto sono entrati in funzione i droni per monitorare gli spostamenti dei cittadini che potranno essere usati dai comandi di polizia locale ad una quota massima di 15 metri.
inoltre saranno inasprite le sanzioni per chi verrà sorpreso fuori casa senza motivo. Le multe saliranno fino a 2.000 forse 3.000, e il mezzo potrà essere sequestrato o sottoposto a fermo amministrativo.
Intanto continuano i controlli dei carabinieri in provincia. Ieri, nel pavullese, sono state denunciate sette persone. 15 nella zona di Spilamberto altre 15 a Carpi, 13 a Soliera, 1 a Novi e 1 a Concordia. E a Maranello un 26enne del posto che non ha mai preso la patente è stato fermato r sanzionato con una doppia denuncia.