La Ferrari ha deciso di sospendere l’attività con effetto immediato. Per fronteggiare l’emergenza Coronavirus e non mettere a repentaglio la salute dei propri dipendenti, l’azienda del Cavallino Rampante ha deciso di interrompere la produzione per 14 giorni, fino al 27 marzo prossimo. L’azienda, si legge nel comunicato diramato dalla Ferrari, ha riscontrato le prime serie difficoltà nella catena di fornitura che non permettono di assicurare la continuità produttiva. L’azienda della Rossa però fa sapere che sarà comunque garantita la continuità aziendale, grazie a circa quell’80% di impiegati che usufruiscono dello smart working. Gli unici lavoratori che continueranno ad andare in fabbrica sono coloro che devono occuparsi della salvaguardia degli impianti che, di fatto, garantiranno appunto la continuità aziendale. Di pari passo con l’attività produttiva, anche la Gestione Sportiva ha sospeso le sue attività operative. La Ferrari fa sapere che verranno apportate ulteriori modifiche agli impianti e agli uffici, per aumentare le misure a tutela della prevenzione, igiene, salute e sicurezza dei lavoratori in un periodo così delicato. “I miei ringraziamenti vanno prima di tutto alle persone della Ferrari” ha detto Louis Camilleri, CEO dell’azienda del Cavallino Rampante. “È proprio nel loro rispetto e per la tutela della loro serenità e di quella delle loro famiglie, che abbiamo preso questa decisione. Ferrari ha a cuore naturalmente anche i propri clienti e i propri fan, e per loro ci faremo trovare pronti a una grande ripartenza”.